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1) Dizion. 5° Ed. .
AVANTI, e poeticam$. AVANTE.
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AVANTI, e poeticam. AVANTE.
Definiz: Preposizione significante Anteriorità, Precedenza di tempo; e riceve dopo di sè anche altre preposizioni. Prima.
Dal basso lat. abante. –
Esempio: Bocc. Decam. 1, 204: Avanti ora di mangiare pervenne là dove l'abate era.
Esempio: E Bocc. Filoc. 743: Due fratelli solamente, nati avanti di lei, lasciò nel suo partire.
Esempio: Rondin. F. Relaz. 63: Si dava la mattina cenno con campanuzzi avanti l'entrar della messa.
Esempio: Red. Lett. 3, 13: Se avanti al serrar della lettera io l'averò, la includerò qui.
Definiz: § I. E Preposiz. di luogo. Davanti, Innanzi, Di faccia. –
Esempio: Bocc. Decam. 2, 48: Camminando adunque il novello abate ora avanti ed ora appresso alla sua famiglia,.... gli venne nel cammino presso di sè veduto Alessandro.
Esempio: E Bocc. Filoc. 24: E che ciò che t'ho contato sia vero, manifestaloti il sangue mio, lo quale per tante ferite puoi vedere avanti da te spandere.
Esempio: Dat. Vit. Pitt. 54: Fidia non vedde Giove,.... non ebbe avanti agli occhi Minerva, e tuttavia.... espresse gli dii.
Esempio: Magal. Lett. fam. 1, 4: Voglio mettergli d'avanti agli occhi i suoi obblighi, le sue promesse, lo stato presente della mia casa.
Definiz: § II. In forza d'Avverb. di tempo. In prima, Dapprima. –
Esempio: Bocc. Decam. 1, 232: Chi alquanto non prende di tempo avanti, non par che ben si possa provvedere per l'avvenire.
Esempio: E Bocc. Decam. 2, 118: E perciò, quantunque gran cose dette ne sieno avanti, io intendo di raccontarvene una novella non meno vera che pietosa.
Esempio: Ar. Orl. fur. 14, 30: Era venuto pochi giorni avante Nel campo del re d'Africa un signore.
Definiz: § III. E in forza di Avverb. di luogo. Innanzi, Dinanzi. –
Esempio: Dant. Inf. 18: Fa' che pinghe, Mi disse, un poco il viso più avante, Sì che la faccia ben con gli occhi attinghe Di quella sozza scapigliata fante.
Esempio: E Dant. Purg. 29: E vidi le fiammelle andare avante, Lasciando dietro a sè l'aer dipinto, E di tratti pennelli avean sembiante.
Esempio: Bocc. Decam. 2, 83: Or via mettiti avanti, io ti verrò appresso.
Esempio: Pulc. L. Morg. 22, 49: Subito allo scudier suo fece cenno, E tutte l'arme sue vennono avante.
Definiz: § IV. Avanti, posto così assolutam., esprime Ordine, Comando di farsi innanzi, di continuare a proceder oltre.
Definiz: § V. E usato in forza d'Add., vale Antecedente, Anteriore. –
Esempio: Bocc. Filoc. 21: Avendo il giorno avanti celebrati i santi sacrificj di Bacco.
Definiz: § VI. Avanti per Piuttosto; e comunemente usasi in correlazione con la particella Che. –
Esempio: Bocc. Decam. 2, 55: Io ho diliberato di voler te, avanti che alcuno altro, per marito.
Esempio: E Bocc. Decam. 4, 127: Il condannò nella testa,.... volendo avanti senza nepote rimanere, che esser tenuto re senza fede.
Definiz: § VII. Per avanti, vale Dapprima, Innanzi tratto. –
Esempio: Salvin. Disc. 2, 469: Le lane, per tignerle in grana, per avanti con alcuna mano d'altri sughi e colori preparativi, si sottotingono.
Esempio: E Salvin. Disc. 2, 500: Un animo riposato è un fertil terreno, che dalle semenze per avanti con fatica e cultura nei profondi solchi della mente riposte, vale a un tratto a produrre.... nobili e rigogliosi frutti di spirito.
Definiz: § VIII. Più avanti, vale talora Più oltre, Ulteriormente. –
Esempio: Dant. Inf. 5: Quel giorno più non vi leggemmo avante.
Esempio: Petr. Rim. 2, 220: Qui lascio, e più di lor non dico avante.
Esempio: Bocc. Decam. 1, 66: E più avanti ancora ebbe di male.
Esempio: E Bocc. Decam. 2, 12: Come costoro ebbero udito questo, non bisognò più avanti.
Esempio: E Bocc. Filoc. 256: Non pensa il misero che quell'ora che ella morrà, io non viverò più avanti.
Definiz: § IX. Poco avanti, vale Poco fa, Testè. –
Esempio: Bocc. Decam. 3, 219: Credendo ciascuno di me quello e più, che voi poco avanti ne credevate.
Definiz: § X. Da qui avanti o in avanti, Di qui avanti o in avanti, Di lì avanti o in avanti, Da indi avanti o in avanti, D'ora avanti o in avanti, valgono Di quì, Di lì ec. in poi. –
Esempio: Bocc. Decam. 2, 335: Ed il sabato.... sogliono.... digiunare, e da indi in avanti per onore della sopravvegnente domenica da ciascuna opera riposarsi.
Esempio: Dat. Vit. Pitt. 61: Con l'arte sua [Parrasio] recò ornamento alla città nostra, e terrore agli empj, perchè non ardiscano da qui avanti opporsi al voler degli dii.
Esempio: Bart. D. Cin. 2, 324: Niun professore di lettere da ora in avanti parli.... de gl'idoli, fuor che solo per detestargli.
Esempio: Corsin. B. Torracch. 14, 8: Va da qui avanti A guerreggiar fra i delicati amanti.
Definiz: § XI. Andare avanti, Tirare avanti, vale Proseguire il cammino. –
Esempio: Dant. Inf. 21: E se l'andare avanti pur vi piace, Andatevene su per questa grotta.
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 1, 45: Tira avanti la donna e non risponde.
Definiz: § XII. E figuratam. Proseguire una pratica, un ragionamento, un'opera qualunque. –
Esempio: Bocc. Decam. 2, 138: Il valente uomo, senza più avanti andare,.... questo raccontò a Currado.
Esempio: Capp. G. Comment. Pis. 252: Quando fusse là, s'intendesse col detto Buonaccorso,.... e secondo che trovasse, andasse avanti.
Definiz: § XIII. Ed anco Campar la vita, Vivere. –
Esempio: Bocc. Rim. 38: Avanti andrò, finchè venga la morte, Pascendo l'erbe per li luoghi alpestri.
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 29: Ho domandato: come vanno avanti? Rispose Ciapo: fan denari a staia.
Definiz: § XIV. Vale altresì Superare, Avanzare, Aver la preferenza. –
Esempio: Car. Lett. var. 113: Con la vostra lettera in mano io sarò con Madama, e sono securo che la vostra opinione anderà avanti.
Esempio: Soder. Agric. 117: Il corniuolo, il prun bianco,.... per far cavicchi, scale e scaglioni grandicelli, vanno avanti all'orno e all'acero.
Definiz: § XV. Essere avanti in un'opera qualunque, vale Averla avanzata assai, Averla condotta a buon punto.
Definiz: § XVI. E detto di cosa, vale Essere avanzata, Essere condotta a buon punto. –
Esempio: Bocc. Decam. 8, 283: Se tanto fosse la cosa avanti, che altramenti esser non potesse, così ne farei come dell'altre.
Definiz: § XVII. Non esser più avanti da niun'altra cosa, che ec., trovasi, per Non esser buono ad altro, Non saper far altro che ec. –
Esempio: Bocc. Decam. 3, 70: Veggendo lui ancora con tutte le sue ricchezze da niuna altra cosa essere più avanti, che da saper divisare un mescolato,.... propose ec.
Definiz: § XVIII. Farsi avanti, ed anche Trarsi avanti, vale Procedere, Avanzar nel cammino. –
Esempio: Dant. Inf. 34: Quando noi fummo fatti tanto avante, Ch'al mio maestro piacque di mostrarmi La creatura ch'ebbe il bel sembiante, Dinanzi mi si tolse.
Definiz: § XIX. Ed anco Venire incontro ad alcuno, Presentarsi in faccia ad alcuno. –
Esempio: Dant. Inf. 21: Perch'io mi mossi, ed a lui venni ratto, E i diavoli si fecer tutti avanti.
Esempio: E Dant. Purg. 31: L'altre tre si fero avanti, Danzando al loro angelico caribo.
Esempio: Tass. Gerus. 2, 88: Nè 'l celò già, ma con enfiata labbia Si trasse avanti al capitano, e disse ec.
Definiz: § XX. Passare avanti alcuno in checchessia, vale Superarlo in quella data cosa.
Definiz: § XXI. Sentire molto avanti in checchessia o di checchessia, Intendere molto avanti in checchessia o di checchessia, vale Saperne, Intendersene molto. –
Esempio: Bocc. Decam. 1, 162: Tu se' savissimo, e nelle cose di Dio senti molto avanti.
Esempio: Borgh. V. Disc. 2, 222: Nè di facile mi persuaderei avere errato in questo Giovanni Villani, il quale intese di questa materia molto avanti.
Definiz: § XXII. Tirare avanti una cosa, Mandare avanti una cosa, vale Continuarla, Proseguirla, a fine di recarla ad effetto. –
Esempio: Giambull. P. F. Stor. Europ. 2, 309: Ed arebbe per avventura tirato avanti allo acquisto delle altre terre, se lo esercito che egli aveva non fusse stato necessitato di trasferirsi in Levante.
Esempio: E Giambull. P. F. Stor. Europ. 2, 351: Non sapendo vedere cagione da non lasciarvi tirare avanti una impresa tanto onorevole.
Esempio: Car. Lett. 1, 161: Di Napoli non ci è altro moto, che ci accerti che gl'imperiali siano per mandare avanti l'impresa cominciata.
Esempio: Fag. Rim. 6, 163: E quei nel ferraiol fasciossi, e avante Tirò il viaggio.
Definiz: § XXIII. Tirarsi avanti, vale Provvedere convenientemente al proprio sostentamento, ai proprj bisogni.
Definiz: § XXIV. Tirarsi avanti per una professione, vale Far quanto occorre per impararla.
Definiz: § XXV. Venire avanti ad alcuno o Tornare avanti ad alcuno, trovasi usato per Sovvenirgli, Tornargli in memoria. –
Esempio: Petr. Rim. 2, 15: Tornami avanti s'alcun dolce mai Ebbe il cor tristo.
Esempio: Bocc. Decam. 1, 163: Gli venne prestamente avanti quello che dir dovesse.